DIARIO DI VIAGGIO
ISOLE SHETLAND, ORCADI E NORD DELLA SCOZIA IN PIENO INVERNO

Luca Profenna
6 Dicembre 2019
Subito un po’ di numeri in due settimane di viaggio:
– 2 aerei
– 3 navi
– 3 treni
– 16 traghetti
– Illimitati bus
– 4 taxi
– 152 km a piedi
– 11 isole esplorate
– 10 città visitate
– 3 Ostelli
– 1 Hotel
– 1 B&B
– 2000 euro di spesa in totale, tra viaggio, volo, spostamenti, mangiare, hotel, etc etc
– 6 tipi diversi di whisky provati
– migliaia di migliaia di gocce di pioggia
– 10 foche avvistate
– 6 pony avvistati
– 1 piccolo stormo di pulcinelle di mare avvistate
– centinaia di volatili
Ho deciso di intraprendere un viaggio in solitaria, andando a esplorare, in pieno inverno, dei posti
remoti e selvaggi, senza usare l’auto. Molti mi dicevano “Non puoi andare lì in inverno! “ “Cosa vai a
fare alle Isole Shetland a gennaio? ” Ma senza macchina è impossibile, i traghetti non ci sono..”
Eppure, è stato uno dei viaggi più sorprendenti della mia vita.
Il mio itinerario?
Sono partito da Milano e atterrato ad Edimburgo. Da lì ho preso il treno per Aberdeen, dove ho dormito la
prima notte.
Il giorno seguente nave della NorthLink Ferries ( che avevo gia penotato on line) che in 16 ore mi ha portato a Lerwick, Isole Shetland.
Dopo 5 giorni ho ripreso altra nave che da Lerwick mi ha portato a Kirkwall, Isole Orcadi.
Dopo 5 giorni altra nave che mi ha riportato dalle Orcadi a Thurso,
ultima cittadina della Scozia continentale.
Dopo aver trascorso la notte a Thurso, sono sceso in treno prima fino a Inverness, poi da Inverness fino a Edimburgo, attraversando le Highlands scozzesi.
Ultime notti a Edimburgo e poi rientro a Milano.
Cosa mi ha lasciato questo viaggio?
La consapevolezza che anche nei posti più remoti e selvaggi, con clima difficile, si nasconde una bellezza rara e, talvolta, unica nel suo genere.
La forza della volontà, la curiosità e la voglia di
esplorare e conoscere, mi hanno spinto in luoghi incontaminati che, vi assicuro, porterò sempre dentro.
Questo viaggio racconta di territori con una grande dignità, con splendori naturalistici e paesaggi strepitosi.
Il Mare del Nord, forte e impetuoso, che incontra l’Oceano Atlantico Settentrionale, vasto e tumultuoso.
Tutto intorno a te mare, vento, sale, onde, suoni.
Bisogna essere attrezzati, certo, non tanto per il freddo, nonostante le basse temperature medie di gennaio (intorno ai 5°C), quanto per la pioggia e per il vento.
Avete mai camminato 4 ore, in mezzo a sentieri, sotto una pioggia battente e con tanto vento?
Ecco. Così, appunto. Ma se si è ben attrezzati, tutto si può fare. Tutto.
Le Isole Shetland sono un qualcosa di eccezionale, hanno un’essenza selvaggia e poi a gennaio incontri solo gente del posto. Immense zone disabitate, regno di volatili, foche e pecore.